
Active Campaign vs Hubspot
Il marketing è fondamentale, sia per le aziende fisiche sia per i siti web, questo è un dato di fatto, ma altrettanto importante è curare il rapporto con la clientela e con tutti coloro che interagiscono, in qualche modo, con il nostro sito.
Sia Active Campaign, sia Hubspot, in sostanza si occupano della stessa cosa: cercare di migliorare le vendite, le visite, ed in generale tutti gli aspetti legati al tuo sito.
Ovviamente ognuna ti offre le proprie soluzioni, anche se molte si assomigliano tra di loro.
Partiamo dal presupposto che, Active campaign, forse è un tool più completo, e che difficilmente può essere battuto, ma la sfida Active Campaign vs Hubspot è ancora aperta, e le sorti potrebbero rovesciarsi.
Sta di fatto però, che grazie ad automazioni, cura del CRM, landing page e servizi vari, entrambe le piattaforme sono benissimo in grado di apportare un contributo sostanziale al tuo sito che vedrà crescere rapidamente visite e vendite.
Per capire meglio però come queste piattaforme possano semplificarci la vita e rendere il nostro sito migliore, dobbiamo analizzarle una per volta, prendendo in considerazione tutti gli aspetti positivi ed anche, perchè no, quelli negativi.
Che la battaglia Active Campaign vs Hubspot inizi allora!
Active Campaign cos’è e come funziona

Active Campaign è una piattaforma che ti mette a disposizione, oltre ad un’estrema semplicità di utilizzo, una dashboard completa sotto vari punti di vista e che ti consente di avere sempre tutte le varie funzioni a portata di mano.
Grazie ad Active Campaign, potrai facilmente e senza perdere troppo tempo, imparare a gestire le automazioni, ovvero la funzione di risponditore automatico, le liste di contatti e leads, le landing pages e le pipelines, molto simili ai funnels.
Inoltre Active Campaign può diventare ancora più completo, grazie alla possibilità di integrazione con diverse piattaforme, tra cui WordPress e Google Analytics, utile per approfondire la questione del monitoraggio.
Dashboard e Monitoraggio

A proposito di monitoraggio.
Active Campaign è estremamente indicato per tenere sempre sotto controllo ogni attività all’interno del tuo sito in modo tale da avere sempre dei dati a disposizione che ti possano fornire maggiori informazioni riguardanti anche il traffico, oltre che le vendite.
Per ribadire meglio il concetto di semplicità legato ad Active Campaign, basta dire che, per utilizzarla, è necessario soltanto procedere alla registrazione, confermare la mail e fare il login.
Al primo accesso ti verrà proposta una sequenza di azioni per poter ottenere il meglio dalle varie funzionalità che la piattaforma ti mette a disposizione.
Avrai quindi ad esempio modo di importare eventuali contatti che avevi precedentemente raccolto su altre piattaforme.
In ogni momento però, grazie al menù a sinistra, potrai sempre accedere a tutte queste funzioni, dalla prima all’ultima.
In ogni istante, in caso di problemi con una delle funzioni o con la dashboard in generale, nel caso in cui avessi qualche perplessità, puoi sempre contattare ľassistenza, disponibile e professionale.
Active Campaign CRM

Active Campaign è uno strumento molto importante sotto il punto di vista del CRM. Ma cos’è il CRM?
Si tratta semplicemente dell’acronimo di Customer Relationship Management, ovvero tutte quelle operazioni, chiamiamole così, che riescono a migliorare ľinterazione con il cliente.
Far sentire costantemente la propria presenza ai clienti è fondamentale, soprattutto per consolidare e premiare la fedeltà.
Ma cosa fa Active Campaign per aiutarti a gestire al meglio il CRM?
Le automazioni, le campagne, la newsletter, sono tutti modi estremamente utili per poter restare vicino al cliente.
Il monitoraggio, però, deve rimanere costante, in maniera tale da poter dedicare le giuste attenzioni al giusto target.
Riuscire ad utilizzare questi strumenti per il CRM risolvendo istantaneamente i problemi o i dubbi dei clienti, facendoli sentire meno soli, riesce a far aumentare le tue vendite.
Active Campaign Automazioni

Automazioni è una parola che abbiamo già sentito molto in questo articolo Active Campaign o Hubspot ed ancora continueremo a sentirla, per il semplice fatto che è fondamentale.
Le automazioni ci consentono di stare vicino al cliente e fargli sentire una presenza costante, anche se, ovviamente, non siamo sempre accanto al computer.
Grazie ad un diagramma di flusso, è semplice creare un’automazione, mediante la quale si può facilmente generare ľinvio automatico di una determinata e-mail a seguito di un’azione stabilita.
Poniamo l’esempio delľiscrizione alla newsletter.
Con Active Campaign puoi stabilire che ogni qualvolta qualcuno si iscriva, riceverà ad esempio, una mail di ringraziamento, che sarà inoltrata in maniera del tutto automatica.
Insomma, con le automazioni puoi tranquillamente far sentire un utente importante e preso in considerazione, ma senza sottrarre tempo ad altre attività.
Active Campaign landing page

Questa piattaforma è davvero importante anche per quanto riguarda la costruzione di landing page. Ma sai cosa sono?
Le landing pages sono delle pagine web definite di “atterraggio”, ma atterraggio da cosa?
In sostanza sono pagine che possono essere raggiunte da backlinks ad esempio contenuti in e-mails pubblicitarie o altri siti.
Ottenere una pagina non troppo dettagliata e sfarzosa, ma che al contrario sia semplice ed incisiva, ti fa guadagnare punti, in quanto molto accattivante, stimolante alľacquisto agli occhi dell’utente.
Cosa inserire quindi, e cosa è meglio evitare?
Ovviamente Active Campaign ti consente di inserire di tutto e ti mette anche a disposizione dei templates già pronti.
Una delle parti che molto probabilmente andrebbe inserita, è un modulo.
Con Active Campaign puoi tranquillamente creare dei moduli utili ad esempio al fine delle iscrizioni alle newsletter.
Le landing pages sono quindi fondamentali, così come è fondamentale creare in maniera corretta, al fine di ottenere risultati migliori, che sappiamo tutti quali sono: aumentare le vendite ed ottenere, di conseguenza, maggiori guadagni.
Split Test

Lo split test, o A/B test, è un altro dei servizi indispensabili che ti vengono messi a disposizione da Active Campaign e che ti consente di verificare tra due pagine quale sia la migliore.
Dopo aver creato due landing page ad esempio, si può tranquillamente attivare lo split test e verificare, dopo un determinato periodo di tempo, quale delle due è in grado di ottenere migliori risultati.
Al termine del periodo che è stato deciso di utilizzare per effettuare il test, puoi tranquillamente verificare. paragonare i dati del monitoraggio, così da lasciare online soltanto la migliore.
Liste e Campagne

Lo abbiamo accennato, il CRM è davvero importante e le campagne sono fondamentali. Per mettere in atto una campagna, però, è necessario avere dei contatti.
Le liste possono essere tranquillamente importate, nel caso in cui ne abbiamo già qualcuna pronta. Ad ogni modo, puoi sempre ricominciare da zero.
Grazie a newsletter e pipelines, si può facilmente entrare in possesso di nuovi contatti e raggrupparli in liste, verso le quali puoi facilmente programmare una campagna.
Ovviamente ti basterà impostare dal menù laterale della tua dashboard inerente le campagne, la mail da inviare, le liste destinatarie, data ed ora di partenza.
In questo modo il tuo lavoro sarà molto più semplice e rapido.
La cosa migliore è stabilire fin da subito un determinato arco di tempo durante il quale devono essere inviate le mails.
È importante far sentire costantemente la propria presenza, ma è altrettanto importante non essere pressanti, con il rischio che aumentino le disiscrizioni.
Active Campaign Prezzi
Ovviamente uno dei fattori che va preso in considerazione nella sfida tra Active Campaign o Hubspot, è il prezzo.
Per quanto riguarda Active Campaign, hai a disposizione un periodo di prova pari a 14 giorni, ma successivamente, se sei soddisfatto, sarà necessario passare ad uno dei piani a pagamento tra quello che ritieni più idoneo.
Vediamo quali sono:
- Piano Lite: a 15 dollari mensili
- Piano Plus: a 70 dollari mensili
- Piano Professional: a 159 dollari mensili, che risulta essere il più utilizzato
- Piano Entreprise: con 279 dollari mensili ti offre possibilità illimitate ed è senza dubbio il più completo
Hubspot cos’è e come funziona

Per capire come funziona Hubspot, dobbiamo prima capire cos’è, ma ďaltra parte è questo uno degli scopi di questo articolo Active Campaign o Hubspot.
Come abbiamo avuto modo di capire, si tratta principalmente di una piattaforma che ti mette a disposizione delle funzioni utili e valide per poter migliorare il CRM.
Abbiamo visto che il CRM è una pratica molto utile per stare vicino ai clienti ed agli utenti in generale tramite e-mails e quant’altro.
Automazioni e campagne sono davvero molto utili per questo fine ed Hubspot lo sa bene, fornendoti dei servizi davvero ottimali.
In più ti concede la possibilità di creare facilmente delle ottime landing pages. Insomma, sembra essere un buono strumento, no?
Se poi scopriamo che il servizio di assistenza è caratterizzato da cordialità e professionalità, non possiamo fare altro che ottenere un giudizio positivo.
Il monitoraggio, inoltre, è davvero efficace e ti fornisce tanti dati, raccolti in grafici e statistiche. In questo modo puoi sempre monitorare l’andamento della tua attività di marketing.
Hubspot CRM

Il CRM abbiamo oramai capito che è una pratica essenziale al fine di aiutare il nostro e-commerce, o comunque il nostro sito, a crescere e migliorare, affermando la fedeltà degli utenti.
Ma cosa ci consente di fare Hubspot per migliorare il nostro CRM?
Diciamo che la risposta è abbastanza semplice, considerando che ci sono varie funzioni a nostra disposizione.
Prima di tutto, nelle nostre pagine possiamo aggiungere tranquillamente una sezione dedicata alla chat, un chat box, quindi, che ti aiuta a stare vicino agli utenti in qualsiasi istante ne avesse bisogno, tenendo in considerazione anche il fatto che agli utenti piace sentire che ci sia qualcuno pronto a sciogliere ogni loro dubbio.
Ovviamente in nostro aiuto accorrono anche le automazioni, le campagne di marketing, e la possibilità di inserire un blog sul tuo sito web.
Ti aiuta inoltre a creare delle call to action davvero efficaci, in maniera tale da riuscire a stimolare la curiosità ed il desiderio degli utenti verso il tuo sito, convertendo i contatti in leads.
Hubspot automazioni e campagne

Abbiamo ribadito più volte in questo articolo Active Campaign vs Hubspot, il concetto di automazioni ed anche questa piattaforma, giustamente, si attiva per aiutarti in questo campo.
In cosa consistono praticamente? Con Hubspot, crei in maniera molto semplice un diagramma di flusso per l’invio automatico di e-mails, secondo determinate azioni.
Puoi ad esempio creare un’automazione che invii una mail di ringraziamento e riepilogo dell’ordine appena effettuato, o un’altra che, dopo qualche giorno che i prodotti rimangono in stallo nell’interminabile limbo del carrello, istighi a portare a termine l’acquisto.
Ovviamente, poi, anche grazie a Hubspot, proprio come con Active Campaign, puoi tranquillamente raccogliere contatti e leads in liste, verso le quali puoi scegliere di indirizzare una campagna in qualsiasi momento e programmarla anche per il futuro.
Ricorda sempre di inserire una call to action nelle tue mail, in maniera tale da spronare chi legge a proseguire. Spesso ci sono persone che sono già interessate, ma hanno bisogno di una spintarella in più.
Scegliere di inviare di tanto in tanto un coupon sconto o una promozione a tempo limitato, può rivelarsi molto producente ed aumentare le tue vendite.
Hubspot landing pages

Hubspot non vuole proprio farsi mancare nulla, per questo, come abbiamo già accennato in diverse occasioni, ti da modo di creare landing pages ed aggiungere contenuti al tuo sito.
A prescindere da chatbox, forms per le newsletter ed annunci pop up, la creazione delle landing pages avviene in maniera estremamente semplice ed anche, diciamo, abbastanza veloce, considerando la possibilità di scegliere tra dei templates già pronti.
Ognuno di questi sarà estremamente professionale, semplice ed intuitivo, ma a prescindere dal fatto che tu abbia un blog, un e-commerce, o entrambi, non dovrai mai preoccuparti dei fattori SEO.
Hubspot, infatti, cerca in tutti i modi di venirti incontro ottimizzando ogni parte del tuo sito e delle tue landing pages.
Velocità, pertinenza e funzionalità, tutti fattori SEO che spesso vengono trascurati, grazie a Hubspot saranno messi in prima linea.
Proprio questo è un punto di forza che pesa molto in Active Campaign vs Hubspot, perchè la SEO ti fa salire di posizione sui motori di ricerca, aumentando così il traffico sul tuo sito.
Più traffico poi sai cosa significa, no? Maggiori possibilità di vendere.
In più tutte le pagine sono mobile friendly, migliorando ancora di più la loro posizione agli occhi dei motori di ricerca.
Poi puoi sempre scegliere di fare un test A/B per capire effettivamente quale sia la scelta migliore da intraprendere.
Ovviamente devi sempre includere, oltre alla chat box che risulta essere molto ben vista dagli utenti, i tuoi contatti, in maniera tale da invogliare il consumatore a proseguire nelľacquisto, anche se magari ha qualche dubbio a riguardo.
Hubspot prezzi
Ovviamente vuoi sapere quanto costa tutto, ciò, domanda estremamente lecita, visto che è un aspetto da tenere in considerazione per stabilire se può fare al caso tuo.
Indubbiamente ci sono 14 giorni di prova che puoi utilizzare per capire se la piattaforma è come te l’aspetti o addirittura migliore.
Se rimani colpito dall’efficienza e la semplicità di utilizzo che ti mostra la dashboard di Hubspot, puoi scegliere di passare alla versione a pagamento. Vediamo quali piani ci sono:
- Free: 0 euro mensili
- Starter: 46 euro mensili
- Basic: 185 euro mensili
- Professional: 740 euro mensili
- Entreprise: 2200 euro mensili
Active Campaign vs Hubspot in sintesi

Riassumiamo quindi, a questo punto quali sono le caratteristiche che entrambe le piattaforme ti mettono a disposizione, insieme ai pro ed ai contro. In questo modo, avrai la certezza di scegliere consapevolmente e ponderatamente.
Active Campaign offre:
- Assistenza
- Editor per landing page
- Gestione CRM
- Automazioni
- Gestione liste e contatti
- Gestione campagne di e-mailing
- A/B test
- Monitoraggio continuo
Pro
Contro
- Semplice da utilizzare
- Tool completo
- Diversi piani di pagamento
- I piani più economici non forniscono tutti gli strumenti
Hubspot offre:
- Assistenza
- Facile gestione del CRM
- Automazioni
- Campagne di e-mailing
- Ottimizzazioni
- Pagine mobile friendly
- Editor per landing pages
- Monitoraggio costante
- Creazione call to action
- Split test
Pro
Contro
- Facile da utilizzare
- Pagine e contenuti ottimizzati
- Dashboard intuitiva
- Per una versione completa, devi scegliere il piano più costoso
Conclusione Active Campaign o Hubspot
A questo punto direi che abbiamo capito abbastanza cosa facciano entrambe le piattaforme. Sostanzialmente sembrano molto simili, ma allo stesso tempo possiamo notare che Active Campaign è molto più completo e professionale.
Entrambi, ovviamente, possono essere integrati con altri software, come abbiamo visto, ma ad ogni modo sono estremamente funzionali e semplici da utilizzare.
Entrambi ti offrono un periodo di prova che appunto ti serve per conoscerle meglio e in maniera pratica, così da passare con certezza e consapevolmente al piano a pagamento.
Insomma, ora tocca a te scegliere quale sia la piattaforma più adatta alle tue esigenze e soprattutto, quale dei piani contiene tutte le funzionalità che scegli di utilizzare.
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Domande Frequenti
Active Campaign è uno strumento completo per imprese adatto per migliorare l’esperienza dei propri clienti, creare automazioni in modo da aumentare i profitti, email marketing e creare landing page ad alta conversione.
È uno strumento di marketing base che ti permette di aumentare le vendite e ottimizzare il tuo supporto clienti.
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